Padre Giovanni Radaelli

Nato a Ronco il 25 settembre 1913.

Nell’estate del 1926 i Missionari della Consolata di Torino aprirono una casa di reclutamento a Montevecchia. Il piccolo Giovanni fu tra i primi ad entravi e il 28 giugno 1936 venne consacrato sacerdote dal Cardinal Fossati.

Nel 1937 presso l’ospedale San Giacomo di Roma, conseguì il diploma di medico di pronto soccorso.

Dal 1940 al 1951 ritornò in Piemonte ad insegnare dogmatica e morale, ricoprendo anche la carica di Vice Direttore. Nel 1951 a Torino venne nominato segretario del Superiore Generale.

Quarantenne, l’obbedienza lo mandò in America, a Washington: fu un duro colpo per lui che sognava l’Africa ed il Brasile ma non si perse d’animo e affrontò con immutato entusiasmo i nuovi compiti come direttore generale casa chierici di teologia fino al 1957.

Da Pittsburgh nel luglio 1961 Padre Giovanni ritornò al paese natio per festeggiare felicemente il suo venticinquesimo di Messa.

Seguirono altri quattro anni a Washington, fino al 1967 dove, oltre ad essere il superiore della casa, era anche insegnante di filosofia all’Università Cattolica. In seguito, viene trasferito a Columbus nell’Ohio, dove insegnò per due anni al Collegio Pontificio.

Per motivi di salute dovette abbandonare questi incarichi e venne nominato parroco nel North Carolina dal 1969 al 1971. Poi cominciò l’esperienza di cappellano negli ospedali di New York, Washington, Detroit, Pittsburgh ed infine Boston dove il 28 febbraio chiuse la sua vita terrena.

La sua sensibilità per chi soffriva, ha trovato uno sbocco nella pastorale degli anziani e dei malati. A tutti ha donato una buona parola di conforto, una battuta scherzosa, un generoso sorriso. La sua grandezza era tutta interiore.

Per questo il ricordo di Padre Giovanni rimarrà sempre vivo nel cuore dei ronchesi.

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